Una conserva che si realizza velocemente ed è molto utile sia da mangiare come antipasto che utilizzata per cucinare.

I pomodori secchi sono reperibili sui vari mercati locali o durante i mercatini regionali da fine agosto a metà settembre. Sceglieteli accuratamente, devono essere belli rossi e non scuri. Se sono belli rossi significa che sono stati essiccati accuratamente. Se sono scuri significa che sono stati essiccati aggiungendo molto sale per accelerare il processo. Il loro costo varia dai 6 (pomodori solitamente provenienti dall’Egitto) ai 10 Euro al chilo.

Come ho fatto: inizialmente ho acquistato una confezione da un chilo ad un mercatino di Castione della Presolana, una delle tante manifestazioni locali organizzate du uno dei tanti paesini di montagna. Le bancarelle vendevano prodotti locali artigianali, formaggi, salumi, statuette di legno e molto altro. Mi sto ancora chiedendo cosa ci facessero dei pomodori secchi del Salento sul bancone di uno dei venditori. Ma non ho saputo resistere: li ho acquistati. Forse più per la sicurezza di prendere una fregatura che non per la curiosità di assaggiarli. Invece erano i migliori che avessi mai acquistato. Di solito me li faccio portare da un mio amico che ha ancora la famiglia di origine in loco (provincia di Bari), giusto per essere sicuro della provenienza. Ma vi devo dire che sono rimasto piacevolmente stupito della bontà di quelli acquistati sul mercatino.

Morale: non diffidate delle imitazioni 🙂


conserva_pomodori_secchi_1Ingredienti:
1 kg. di pomodori secchi (meglio quelli del Salento, oltre ad essere italiani contengono meno sale)
Olio EVO q.b.
1 Lt. Aceto bianco
origano, capperi, prezzemolo, semi di finocchio, peperoncino e aglio


Preparazione:

Sciacquare abbondantemente i pomodori per eliminare sporcizia, semi e il sale presente in superficie.

conserva_pomodori_secchi_2Bollire i pomodori in acqua e aceto (due parti di aceto e una parte di acqua) per cinque minuti, sette se i pomodori sono particolarmente duri.

 

conserva_pomodori_secchi_3Scolarli e stenderli, spianandoli con un cucchiaio o con le mani, su un canovaccio, anche su più piani frapponendo tra loro dei canovacci puliti, ponendo sopra un leggero peso, aiutandosi con una tavoletta o un tagliere per mantenere uniforme la pressione esercitata.

conserva_pomodori_secchi_5Dopo 4/6 ore invasettare alternando tra uno strato di pomodori e l’altro le spezie. Man mano che si invasa mettere l’olio evitando che i pomodori comincino a galleggiare.

 

conserva_pomodori_secchi_6A vaso pieno aggiungere olio fino a coprire completamente e mettere un pressino per evitare che i pomodori galleggino in superficie.

Dopo qualche ora pressare per far fuoriuscire eventuali bolle d’aria e rabboccare se necessario. Ripetere l’operazione nei due giorni successivi.

Consumare dopo uno e due mesi per permettere alle spezie di insaporire la conserva.