L’orto è una risorsa importante per chi, come me, si diletta in cucina. Nell’orto si possono trovare piante utili alle ricette che di volta in volta si intendono preparare.

Sfortunatamente non tutti hanno la possibilità, o il tempo, di coltivarne uno. Ed ecco che ci vengono in aiuto i vivai e la floricoltura. Esistono centri specializzati, sparsi per tutto il nostro bel paese, che, all’occorrenza, ci possono fornire piante di ogni tipo, pronte per essere poste sui nostri balconi ed annaffiate.

Coloro i quali, come me del resto, non hanno la possibilità di avere un proprio spazio a disposizione possono tranquillamente optare per questa soluzione. L’orto sul balcone, se ben organizzato, è una risorsa importante per la cucina.

Una risorsa sicura e facile da coltivare sono le piante aromatiche. Esse aiutano tantissimo ad insaporire le ricette e non necessitano di molta cura. Praticamente crescono da sole. Sarà sufficiente mantenere i vasi annaffiati con la giusta quantità d’acqua e le piante cresceranno rigogliose, regalandovi il piacere di gustare la vostra cucina aromatizzata dalle vostre spezie.

I consigli che vi posso dare sono pochi e semplici: se disponete di un balcone, magari condividendo lo spazio con le piante ed i fiori della vostra compagna/o, cercate sempre di posizionare i vasi al sole o all’ombra a seconda delle istruzioni presenti sui cartellini, qualora ve ne siano, o reperite direttamente dal florovivaista che le vende. Questo accorgimento farà sì che le piante non soffrano.

Controllate sempre di quanta acqua necessitano per crescere in salute. È importante somministrare la giusta quantità di acqua ad ogni pianta. In questo modo eviterete di annegare o essiccare la vegetazione presente nel vostro piccolo orto. Un’ottima soluzione consiste nell’acquistare un sistema di irrigazione automatico. Nei centri specializzati se ne possono trovare di tutti i tipi ed a qualunque prezzo. La diffusione nei centri fai-da-te piuttosto che nei grossi centri commerciali ha fatto sì che i prezzi di questi apparecchi si siano abbassati notevolmente. Con poche decine di Euro potrete acquistare uno starter kit che vi permetterà di badare alle piante in maniera completamente automatizzata. Nel contempo il sistema potrà crescere in base alla crescita del vostro orto, acquistando ulteriori pezzi man mano che i vasi cresceranno di numero. Da non trascurare, come per i vasi del resto, il loro riutilizzo negli anni successivi; come si suol dire “fatto l’investimento la resa è garantita”.

Ultimo consiglio, ma non per questo meno importante, è su cosa scegliere. Andate in un centro specializzato in floricoltura ed esponete la vostra esigenza. Fatevi consigliare da chi è esperto ed acquistate in base alla vostra capacità di cura.

Nell’orto non potranno mancare delle piante aromatiche.

L'orto sul balcone
Salvia ananas

Esistono una varietà pressoché infinita di piante aromatiche, eccone di seguito un elenco approssimativo:
alloro, aneto, anice, assenzio, basilico, basilico greco, basilico rosso, borragine, camomilla, cappero, cerfoglio, coriandolo, crescione, cumino, dragoncello, elicrisio, erba cipollina, erba lepre, erba madre, erba San Pietro, finocchio selvatico, lavanda, lavanda nana, lavanda stoeaches, lemoncina (erba Luigia), maggiorana, malva, melissa, menta glaciale, menta piperita, menta spicata, menta valdostana, mirto, origano, piretro, prezzemolo, rabarbaro, rafano, rosmarino, rosmarino prostrato, ruta, salvia, salvia ananas, salvia foglia larga, salvia foglia rossa, santolina, santoreggia, senape, stevia, tarassaco, timo, timo limone, zafferano.

Precisiamo che non tutte vengono usate in cucina, e non tutte sono necessarie. Quindi non invadiamo il balcone con campionario infinito di varietà botaniche, in questo caso non esagerare è il motto. In base alla vostra abitudine culinaria saprete scegliere quali e quante.

L'orto sul balcone
il Carolina Reaper

Da non escludere nel vostro piccolo orto anche altre piante, il peperoncino per esempio. Molto utile per insaporire cibi e per dare il giusto grado di vivacità alle pietanze. Esistono molte varietà di peperoncino, dai meno piccanti a quelli da maneggiare con cura. La scala Scoville ( Wikipedia.Scala di Scoville ) vi aiuterà a capire se li potrete usare liberamente, oppure dovrete utilizzare guanti e protezioni per gli occhi. Il Capsicum chinense (questo è il nome botanico del peperoncino) saprà affascinarvi.

 

Riservate un piccolo posticino anche per eventuali ortaggi. Pomodori, zucchini, porri, peperoni e piselli troveranno la loro funzione nel momento del bisogno.

L’ultimo consiglio riguarda l’amore e la cura che dovrete riservare al vostro piccolo, o grande, orto. La natura è sempre un’opera grandiosa e averne cura è sempre un dovere, oltre che un piacere. Abbiatene amorevole cura e ne ricaverete grandi soddisfazioni e motivo di vanto con gli amici.


 

Aggiornamento del 30.07.2015

Ogni orto che si rispetti cresce e dà i suoi frutti. Con pazienza e cure amorevoli il mio, oggi, mi ha dato un buon raccolto:

2015-07-30 12.09.06Questa è parte dei frutti, ovviamente. Molte erbe aromatiche sono già state raccolte e conservate, alcune nel congelatore, altre seccate. Tutte comunque riposte con cura per l’inverno.

Oggi è toccato al raccolto dei peperoncini. Cayenna, Trinidad Scorpion Giallo e Chocolate, Habanero Chocolate e Rosso, Fuoco Nero, Fuoco dell’Etna e Chiara Multicolor. Una discreta scorta di basilico ha completato il raccolto.